Personaggi illustri di Affile

Cesare Catarinozzi
(1660 - 1743)

Famoso e geniale costruttore di organi la cui opera fu fonte di gloria imperitura per il nome di Affile; egli operò principalmente nelle chiese e nelle cattedrali dell�Italia centromeridionale (opere sue sono, tra gli altri, quelli della cattedrale di Santa Scolastica di Subiaco, quello della chiesa di Sant�Anna dei Lombardi a Monteoliveto di Napoli quello monumentale di Montecassino del 1697 e quello della Cattedrale di Anagni, costruito nel 1702). I suoi organi rappresentano degli autentici capolavori dell�arte italiana; per la sua insuperabile maestria fu definito lo "Stradivari dell�organo". Fu "figlio" d�arte: il capostipite della famiglia affilana, Giuseppe, si formò in gioventù presso la bottega artigiana di Bonifazi Ennio di Cerreto di Spoleto, già celebre costruttore di organi in Roma; dopo averne sposato la figlia, ne rilevò il laboratorio e la nomina a vita di "custode dell�organo di Santa Maria in Aracoeli", mantenendo tale titolo ininterrottamente dal 1630 al 1654. Tra le sue opere maggiori è da ricordare la costruzione dell�organo della Chiesa di Santa Maria in via Lata a Roma, realizzato nel 1652. Nacque ad Affile nel 1628 e morì a Roma nel novembre del 1684. Ma è con Cesare, nipote di Giuseppe, nato ad Affile in una modesta casetta dei felici nel Rione Poco Luogo, che il nome dei Catarinozzi raggiunse la maggior fama; nonostante i numerosi riconoscimenti, gli elogi, le lodi conseguiti per la sua impareggiabile maestria, restò sempre un uomo umile, riservato nei modi e semplice nel vestire; a questo proposito un aneddoto racconta che, recatosi a Roma per ottemperare alcuni suoi impegni di lavoro, venne dapprima schernito dagli artigiani e committenti romani perché vestito di pelliccione come usava in paese, e fatto viceversa oggetto di interminabili elogi e lodi dopo che, terminata la sua opera espletata con una maestria ed eleganza senza pari, tutti ebbero modo di vedere la sua straordinaria abilità di organista. A lui si deve l�invenzione di un Tonometro che servì e serve da regolatore a tutti i fabbricanti d'Organi d'Europa. Ultimo della dinastia dei celebri costruttori di organi fu Giovanni Catarinozzi, a cui si deve la costruzione dell�organo della Cappella della Cattedrale di Anagni e alla cui scuola si formarono molti allievi, tra i quali gli Spadari e i Gaetani di Affile, attivi e famosi organari fino al 1857. Tale fu la fama raggiunta dalla famiglia Catarinozzi che ancora oggi alcune parti dell�organo vengono chiamate con il loro nome "Registro Principale Catarinozzi". è da attribuire alla maestria dei Catarinozzi anche l�organo della chiesa parrocchiale di Santa Felicita Martire di Affile del XVII secolo, andato purtroppo perduto negli anni �50. L�organo che attualmente è possibile ammirare nella chiesa (realizzato nel 1992 con il contributo di tutta la popolazione) è stato rifatto a somiglianza di quello dei celebri costruttori, con la riscoperta delle tecniche e dei materiali usati dai famosi organari affilani ai quali, oltre alla rigorosa fierezza costruttiva degli elementi, si deve anche l�invenzione di un particolare meccanismo detto "tiratutti", presto imitato ed usato dagli altri costruttori di organi.